06/11/2017

HONG KONG: SULLA VIA DEL FAR EAST

Anche dopo il ritorno alla Cina -rispetto alla quale ha mantenuto lo stato di Regione Amministrativa Speciale- Hong Kong gode del maggior grado di apertura economica al mondo, combinato con un basso livello di tassazione e un ambiente che garantisce la certezza del diritto e la trasparenza del sistema giudiziario. Vanta infrastrutture tra le più efficienti al mondo: il suo porto mercantile e’ al terzo posto in termini di traffico di container mentre l’aeroporto è il più trafficato al mondo in termini di passeggeri e il primo per volume di cargo smistato. ll contesto  è pertanto congeniale allo sviluppo degli affari e degli investimenti: le relazioni commerciali bilaterali tra Hong Kong e Italia sono cresciute in maniera ragguardevole negli anni. Nei primi otto mesi del 2016 gli scambi commerciali tra Hong Kong e Italia hanno raggiunto il valore di 5,5 miliardi di euro (6,2 miliardi di dollari americani). Il valore delle esportazioni da Hong Kong ha raggiunto 2 miliardi di euro (2,2, miliardi di dollari americani) e ha riguardato diverse categorie merceologiche tra cui parti e strumentazioni per le telecomunicazioni (25,7%), prodotti ottici (15,4%), fibre e tessuti (5,6%), gioielleria (4,9%) e orologi (4,3%). Nello stesso periodo di riferimento, il valore delle merci importate a Hong Kong dall’Italia è stato di 3,6 miliardi di euro (4 miliardi di dollari americani), per lo più borse e accessori da viaggio (12,4%), gioielleria (10,7%), scarpe (7,4%), abbigliamento (6,3%) e prodotti in pelle (5,6%). Il contributo dell’Italia all’economia di Hong Kong è stato determinato anche dall’attività delle 300 aziende italiane (1/3 controllano la loro attività in Asia direttamente con un ufficio) che vi operano nel settore finanziario, assicurativo, delle telecomunicazioni, della logistica, della moda e dei prodotti alimentari (food&beverage). Al nostro Paese vengono riconosciuti stile, qualità del pensiero e del Prodotto, caratteristiche che confermano l’Italia come uno dei partner commerciali più importanti.

Fonte: Hong Kong Trade Development Council (HKTD), 2016

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