The right balance between nature and food.Sembra un mantra. Ormai è entrato nel vocabolario comune, quando si parla di cibo, parlare di equilibrio con la natura. Cibo, sano, naturale, bio. Ma non solo. Nella ricerca di questo equilibrio vengono inclusi i pack sostenibili e i processi produttivi rispettosi dell’ambiente.
E del resto, la sostenibilità e l’attenzione per le pratiche di coltivazione e produttive naturali e biologiche sono un tema trasversale a tutti i settori, ma a TUTTOFOOD 2021 (Milano 17-21 maggio 2021) saranno presenti in modo ancora più intenso nelle aree TUTTOHEALTH, TUTTOFRUIT e TUTTODRINK.
Guardando avanti, e molto avanti, il 2030 è l’anno individuato dalle Nazioni Unite per implementare 17 obiettivi di sviluppo sostenibile che trasformeranno la nostra relazione con il pianeta. Molti dei quali interessano direttamente il settore agroalimentare. Dall’obiettivo 2, sconfiggere la fame, al 12, consumo e produzione sostenibili, fino all’obiettivo 13, la lotta al cambiamento climatico.
Ma possiamo fare tanto già oggi e per molti l’emergenza Covid è stata anche l’occasione per mettere al centro questi temi. Va in questa direzione il Decreto attuativo del MISE di luglio che mette a disposizione 140 milioni di euro di agevolazioni per progetti di R&S ad elevato contenuto di innovazione tecnologica e sostenibilità. In prima linea i produttori food, e in particolare quelli già attivi in comparti ad alta intensità di “naturalità”, dal fresco al bio alle acque.
Gli aspetti su cui lavorare sono davvero tanti: ricavare energia da fonti rinnovabili, utilizzare imballi in materiale compostabile, impiegare siti di e-commerce…
