07/05/2022

È primavera! Riparte “UN RESPIRO DI SALUTE”

NON SIATE ALLERGICI ALLO SPORT!

Curiamo asma e allergie senza interrompere le terapie

e incentiviamo l’attività sportiva per migliorare la salute fisica e psicosociale

soprattutto nei bambini e negli adolescenti:

l’invito degli Esperti anche in primavera, in tempo di pandemia

 

  • Continua “Un Respiro di Salute” la campagna di informazione sulle allergie e le malattie respiratorie con un nuovo programma di approfondimenti web e social, disponibili sul sito www.unrespirodisalute.it e la pagina Facebook @unrespirodisalute, per proseguire il dialogo con i cittadini e rispondere ai tanti dubbi su queste patologie
  • Primo appuntamento: il Vero/Falso sull’Asma per aiutare gli asmatici a sfatare falsi miti e sapersi orientare nella corretta gestione della patologia, rivolgendosi al medico e allo specialista
  • Il 3 maggio, in occasione della giornata Mondiale dell’Asma, “Un Respiro di Salute” lancia il sondaggio “Conosci bene l’asma?” per fotografare il grado di conoscenza sull’asma e la sua gestione. Il sondaggio è anonimo e i risultati permetteranno di raccogliere informazioni reali attraverso le quali studiare nuovi strumenti e iniziative mirate al benessere di chi soffre di asma
  • “Un Respiro di Salute” è promosso da Federasma e Allergie ODV con il patrocinio di IAR (Accademia Italiana di Rinologia), SIAIP (Società Italiana di Allergologia e Immunologia Pediatrica) e SIMRI (Società Italiana per le Malattie Respiratorie Infantili) e reso possibile grazie al contributo non condizionato di Chiesi Italia, filiale italiana del Gruppo Chiesi

Milano, 3 maggio 2022 – Torna la campagna educazionale “Un Respiro di Salute” realizzata da FederAsma e Allergie ODV,in collaborazione con IAR (Accademia Italiana di Rinologia), SIAIP (Società Italiana di Allergologia e Immunologia Pediatrica), SIMRI (Società Italiana per le Malattie Respiratorie Infantili) e resa possibile grazie al contributo non condizionato di Chiesi Italia, filiale italiana del Gruppo Chiesi.

L’edizione 2022 si arricchisce di nuovi servizi e iniziative, un nuovo canale Youtube Un Respiro di Salute e approfondimenti su allergie e malattie respiratorie. Primo appuntamento: il Vero/Falso sull’Asma per sfatare falsi miti ed educare i cittadini a riconoscere i sintomi e sapere quando rivolgersi al medico e allo specialista.

Tutti i nuovi contenuti saranno disponibili sul sito ufficiale della campagna www.unrespirodisalute.it e sulla pagina facebook@unrespirodisalute.

 

LO SPORT FA BENE ANCHE SE SI SOFFRE DI ASMA E ALLERGIA PERFINO IN PRIMAVERA, MA BISOGNA CURARSI!

Erroneamente si pensa che lo sport non si possa praticare se si soffre di allergia respiratoria, che colpisce circa 9 milioni di italiani.(1) Al contrario, l’attività fisica è consigliabile negli allergici e anche negli asmatici perché migliora la salute fisica e il benessere psico-relazionale. (2-4)

 

Lo sport fa bene a tutti, anche agli allergici: ma bisogna curarsi. Le allergie vanno necessariamente trattate non solo per diminuire i sintomi anche molto invalidanti e curare l’infiammazione, ma anche per poter dedicare tempo all’attività fisica fondamentale anche nel soggetto allergico che non deve essere limitato nella sua vita relazionale. Il must per garantire un controllo della patologia e una buona qualità di vita è seguire la terapia pianificata per rinite e asma allergica, come la cura aerosolica”. – dichiara il Prof. Gian Luigi Marseglia, Presidente della Conferenza Permanente delle Scuole di Pediatria, Presidente della SIAIP (Società Italiana di Allergologia e Immunologia Pediatrica) e Direttore Clinica Pediatrica Università di Pavia-Fondazione IRCCS Policlinico “San Matteo”, Pavia. – “Lo sport ha un impatto positivo sulla salute fisica e il benessere psico-sociale dei ragazzi, si quindi all’attività sportiva così importante per la vita di relazione dei bambini e dei ragazzi con i dovuti accorgimenti condivisi con il proprio medico. Porre sempre attenzione a semplici gesti “anti-allergia” evitando l’esercizio fisico, le corse e le gite in campagna nelle giornate ventose o quando è stato appena tagliato un prato per non esporsi a un contatto marcato con i pollini”. 

 

Studi clinici dimostrano la funzione protettiva di un regolare esercizio fisico che è da incentivare nei ragazzi che soffrono di asma. Nel 60% dei casi l’asma viene vissuta come una barriera allo sport, una paura dei genitori e dei pazienti pediatrici che porta a un maggior rischio di obesità e di difficoltà emotive nei bambini e nei ragazzi. (3-4)

Il pediatra e lo specialista devono aiutare a superare questa barriera, incentivando il movimento che protegge la salute fisica ed emotiva dei piccoli pazienti.

“È importante ribadire che non si deve mai interrompere la terapia con corticosteroidi per via inalatoria, per prevenire le crisi asmatiche ed evitare un peggioramento potenzialmente pericoloso della patologia, se non quando espressamente indicato dallo specialista curante. Il buon controllo dell’asma, garantito da una cura regolare, permette anche di svolgere attività fisica che protegge dal peggioramento della malattia. Lo sport aiuta perché potenzia la muscolatura, facilita la respirazione e riduce il rischio di sovrappeso e obesità, un fenomeno in crescita anche nei piccoli pazienti asmatici che tendono ad essere più sedentari per paura di un aggravamento dei sintomi“.- chiarisce il Prof. Giorgio Piacentini, Professore Ordinario di Pediatria, Università di Verona, Direttore UOC di Pediatria, AOUI di Verona-Past President SIMRI (Società Italiana per le Malattie Respiratorie Infantili).-“ Non si deve  rinunciare a fare attività fisica ed è importante incentivare i genitori a superare la paura e permettere ai figli di  fare sport: la condizione tassativa è seguire la terapia di fondo prescritta dal medico;  non è sufficiente limitarsi alla sola terapia al bisogno prima di iniziare a fare sport, anche se è consigliabile avere sempre con sé un broncodilatatore ad azione rapida, da usarsi in caso di necessità.  Anche in primavera quindi si può fare attività fisica all’aperto: scegliendo sport moderati e rispettando le norme di prudenza e distanziamento in atto, preferendo sport non a stretto e prolungato contatto fisico”.

 

LA PREVENZIONE DELLE ALLERGIE INIZIA A CASA PER LIMITARE L’IMPATTO DEGLI ALLERGENI MA BISOGNA CURARSI

Seguendo norme di prevenzione a casa e fuori casa e le terapie, anche inalatorie, si può tenere sotto controllo l’allergia. Se i sintomi (congestione nasale, naso che cola, starnuti, lacrimazione, prurito agli occhi, tosse, difficoltà respiratorie) persistono nonostante le cure, non allarmarsi e rivolgersi al medico per un approfondimento.(5)

 

“Le cause che favoriscono le allergie sono anche dentro casa. Bisogna porre attenzione anche all’ambiente domestico: l’inquinamento indoor (muffe, acaro della polvere) è un agente irritante per chi soffre di rinite allergica, l’affezione più comune a carico delle alte vie aeree. È importante eliminare il più possibile il contatto con gli allergeni, mettendo in atto semplici abitudini: areare l’ambiente, utilizzare aspirapolveri con filtri HEPA, spazzolare il pelo degli animali per eliminare residui di polline, fare una doccia e cambiarsi quando si rientra a casa, evitare assolutamente il fumo. Le norme di prevenzione vanno seguite a casa come anche la terapia: a domicilio si può continuare l’aerosolterapia prescritta dal medico, rispettando semplici regole (igiene delle mani, corretta pulizia degli strumenti, uso personale del dispositivo). Osservando norme di prevenzione, imparando a riconoscere i sintomi senza fare confusione (le allergie non portano febbre), e seguendo  le terapie, l’allergico può tenere sotto controllo la patologia”.- conclude il Dr. Alberto Macchi, Dirigente Primo Livello-ASST Sette Laghi Varese Clinica di Otorinolaringoiatria, Università degli Studi dell’Insubria e Past President IAR (Accademia Italiana di Rinologia) – “Sono inoltre utili i lavaggi nasali con soluzioni fisiologiche, particolarmente adatti nel bambino piccolo,  per rimuovere gli allergeni, allontanare i mediatori dell’infiammazione, migliorando il meccanismo di pulizia delle alte vie aeree”.

 

Su www.unrespirodisalute.it, la pagina FB @unrespirodisalute e il nuovo canale Youtube Un Respiro di Salute disponibili nuovi servizi e approfondimenti Federasma e Allergie ODV, IAR, SIAIP, SIMRI: informazioni, focus on, news,interviste ad esperti, possibilità di porre domande e di ricevere risposte a dubbi e curiosità, il Vero e Falso sull’Asma e il Sondaggio “Conosci bene l’asma”, che garantisce l’anonimato, un’iniziativa rivolta a chi soffre di asma in concomitanza della Giornata Mondiale dell’Asma che si celebra in tutto il mondo il 3 maggio.

 

“La campagna educazionale sull’aerosolterapia “Un Respiro di Salute” prosegue anche quest’anno il suo impegno per rispondere in modo corretto ai cittadini che cercano sul web informazioni affidabili”. – sottolinea Alessandra Peres (Presidente di FederAsma e Allergie ODV). – “Un Respiro di Salute” non si ferma e, in occasione del suo quinto anno di vita e della Giornata Mondiale dell’Asma, lancia il sondaggio “Conosci bene l’asma?” per conoscere meglio la situazione reale e studiare nuove e future iniziative mirate a migliorare la salute di chi soffre di questa patologia. Continuiamo anche ad approfondire le tematiche con il Vero e Falso sull’asma per sfatare falsi miti e aiutare i cittadini a vivere la malattia proteggendo il loro benessere psico-fisico. Lo sport è uno dei temi che “Un Respiro di Salute” affronta perché è importante che i bambini e gli adolescenti allergici e asmatici siano educati il prima possibile a fare costantemente attività sportiva o comunque al movimento, fondamentale per il loro benessere fisico e relazionale. Lo sport, sia per gli adulti che per i bambini, è un tema cui la Federazione è molto sensibile perché contribuisce a migliorare la qualità della vita dei pazienti, ma in età pediatrica è particolarmente importante perché potenzia la propria capacità respiratoria e allo stesso tempo aiuta nelle relazioni con altri bambini. On line, sul sito e sul canale Youtube della Federazione, da maggio sono disponibili video interviste con la testimonianza diretta di pazienti con asma che raccontano e condividono la loro esperienza con lo sport e l’importanza del movimento a livello fisico e anche psico-relazionale”.

 

Riparte la campagna “UN RESPIRO DI SALUTE” social

nuovi appuntamenti, focus on, news, approfondimenti tematici con il contributo di Esperti, possibilità di porre domande e ricevere risposte a dubbi e curiosità di mamme e dei cittadini con patologie respiratorie ed allergie che navigano sul web.

 

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Il Vero/Falso sull’asma 

scaricabile su www.unrespirodisalute.it e sulla pagina Facebook @unrespirodisalute

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Il Sondaggio “Conosci bene l’asma?”

Aiutaci a fotografare lo stato dell’arte dell’asma in Italia

per poter realizzare in futuro nuove iniziative per migliorare la salute di chi soffre di asma

e patologie respiratorie.

Stay tuned sul sito ufficiale www.unrespirodisalute.it, la pagina FB @unrespirodisalute

e da oggi anche sul canale Youtube Un Respiro di Salute

 

Chiesi Italia

Chiesi Italia, la filiale italiana del Gruppo Chiesi, rivolge il suo impegno alle attività di informazione medico scientifica e commercializzazione dei prodotti Chiesi sul territorio italiano. L’organico comprende 571 persone, di queste 121 nella sede di Parma e 450 che rivolgono la propria attività agli attori del sistema sanitario nazionale.

Per ulteriori informazioni: www.chiesi.it

Il Gruppo Chiesi

Con sede a Parma, in Italia, Chiesi è un gruppo farmaceutico internazionale orientato alla ricerca con oltre 85 anni di esperienza, presente in 30 Paesi, impiega oltre 6.000 persone (Gruppo Chiesi). Per realizzare la propria missione di migliorare la qualità di vita delle persone agendo in maniera responsabile verso la società e l’ambiente, il Gruppo ricerca, sviluppa e commercializza farmaci innovativi in tre aree specifiche: AIR (prodotti e servizi in ambito respiratorio, dai neonati agli adulti), RARE (soluzioni innovative e servizi personalizzati per migliorare la qualità di vita dei pazienti con malattie rare e ultra-rare) e CARE (prodotti e servizi a supporto delle cure specialistiche e per la cura e il benessere della persona). La Ricerca e Sviluppo del Gruppo ha sede a Parma e si integra con altri sei importanti centri di ricerca in Francia, Stati Uniti, Canada, Cina, Regno Unito e Svezia, per promuovere i propri programmi preclinici, clinici e regolatori. Chiesi è dal 2019 il più grande gruppo farmaceutico al mondo certificato B Corp. Chiesi ha, inoltre, modificato nel 2018 il proprio status legale in Società Benefit in Italia e negli Stati Uniti (Benefit Corporation) e più recentemente in Francia (Société à Mission), inserendo nel suo statuto obiettivi di beneficio comune, per generare valore per il proprio business, la società e l’ambiente. Le B Corp sono realtà leader globali impegnate ad usare il business come forza positiva. Inoltre, in qualità di Società Benefit, Chiesi Farmaceutici S.p.A. è tenuta per legge ad inserire nel proprio statuto obiettivi di beneficio comune e a rendicontare annualmente in maniera trasparente. Il Gruppo si è assunto l’impegno di raggiungere la neutralità carbonica entro la fine del 2035.

Per ulteriori informazioni: www.chiesi.com

 

 

Ufficio stampa: VOX Company

Francesca Donadio: donadio@voxcompany.it; Tel. 02.58299801 -Cell. 335.6815175

 

Bibliografia

  1. https://www.epicentro.iss.it/asma/epidemiologia
  2. World Health Organization 2011- Global Reccomendations on Physical Activity for Health – 5-17 years old
  3. Lankhorst K, et al. “Health in Adapted Youth Sports Study (HAYS): health effects of sports participation in children and adolescents with a chronic disease or

              physical disability”. SpringerPlus 2015; 4:796-804

  1. Glazebrook C, et al. “Asthma as a barrier to children’s physical activity: implications for body mass index and mental health” Pediatrics 2006 Dec; 118 (6):2243-9
  2. https://www.unrespirodisalute.it/rinite/